Incontriamo a volte aziende che vogliono adottare Cowry dopo aver affrontato e visto naufragare progetti di advanced planning con altre soluzioni.
Indagando, uno dei motivi del fallimento del progetto precedente è stata la difficoltà riscontrata nell’alimentare il sistema con i dati richiesti dal software. E’ vero che per qualunque sistema l’input è responsabilità dell’azienda e la parola ‘dati’ (participio di dare) lo rappresenta bene ma è anche utile ricordare che spesso i dati in azienda ci sono, eventualmente in formati diversi da quelli desiderati per comodità di processamento o non strutturati come sarebbe utile per rendere le attività di elaborazione spedite.
L’affermazione della ‘data science‘ degli ultimi anni è stata favorita dallo sviluppo di tecnologie sempre più flessibili riguardo la connettività con diversi protocolli e formati di dati gestibili e questo vuol dire che in azienda i ‘dati’ vanno anche un po’ ‘presi’ da chi deve alimentare un APS, un ERP o altri sistemi. Cioè è possibile avviare un progetto sfruttando i dati nei formati disponibili e contemporaneamente lavorare assieme per rendere tali dati più condivisi, affidabili, fruibili, senza che la capacità del fornitore di attingere a dati poco strutturati tolga la responsabilità degli stessi a chi li crea, diventando un alibi per non fare le cose per bene.
Con questo approccio, disponendo delle tecnologie adatte, diventa possibile portare al successo in tempi ragionevoli un progetto, ridurre il periodo di recupero dell’investimento e abilitare nuove evoluzioni dei processi aziendali.
Per fare un esempio: avviare un sistema di schedulazione richiede la disponibilità di tempi ciclo (attrezzaggio e lavorazione in primis) affidabili, nonchè la definizione dei cicli alternativi ammessi. Per i casi in cui questi dati sono incompleti è possibile utilizzare dei tempi e cicli predefiniti per famiglia di articoli o ricorrere, soprattutto per i cicli alternativi, alla lettura dei dati che risiedono sui fogli elettronici usati dall’azienda per la schedulazione prima del progetto. Dal momento in cui questi dati sono integrati nell’APS possono essere successivamente riversati sul sistema gestionale o laddove serve per supportare il processo di contabilità industriale e altri utilizzi.